CARLO PELUSO

 
Carlo Peluso nasce nel 1990 nel Salento. Ascolta le prime note musicali in tenera età, tentando di risuonarle ad orecchio su una pianola Bontempi nel 1995. Sin da piccolo la musica esercita una energica forza attrattiva su di lui, che irresistibilmente non trattiene il desiderio di suonare, comporre delle melodie e registrarle su cassetta. Nel 98 scopre la batteria, studia con Ovidio Venturoso (Banda Adriatica) e Dario Congedo (Javier Girotto, Gianluca Petrella) e Carlo Marzo (Morandi, Cocciante, Ranieri, Nannini, Concato). In adolescenza entra a far parte delle prime band, come tastierista e batterista. A 12 anni registra “Viaticum”, una suite di composizioni strumentali dallo stile progressive rock. La sua grande passione per il Progressive lo porta a frequentare seminari, clinics e concerti (Agostino Marangolo, Carl Palmer, Theo Travis, Richard Sinclair, Andy Timmons, Cesareo). Nel 2009 insieme alla band “IllHeaven” pubblica “Tight Knit”. Nel 2010 entra nella band “Unisono” tributo al prog italiano anni ’70, pubblicando un riarrangiamento di “Smisurata Preghiera” di De Andrè. Parallelamente compone il materiale per il suo primo EP “EarthShape”, pubblicato nel 2015, ricevendo consensi tra gli appassionati. Nel 2015 suona nell’album “Night Sky” del chitarrista jazz Silvio Gazquez. E’ appassionato di informatica e di arte a 360°, si dedica nel tempo libero sperimentazioni di fotografia e lavori di grafica.
Nel 2016 entra nei Fanali di Scorta